Osservazione dello sciame meteorico delle Geminidi

Martedì 17 Dicembre 2019 alle ore 21:00


Appuntamento Annullato

Copertura nuvolosa totale


foto Osservazione dello sciame meteorico delle Geminidi

Lo sciame delle “stelle cadenti” (meteore…) Geminidi è indubbiamente il più interessante di tutto l’anno: ZHr (massimo teorico) =140, velocità 35 Km/sec. che è circa la metà delle più famose Perseidi; infatti a differenza di queste, le Geminidi si propongono con delle scie che hanno una lunga persistenza, anche qualche secondo, il che permette di potersi girare a guardarle, mentre le Perseidi appaiono e scompaiono in un attimo, spesso individuate con la sola coda dell’occhio.

Gli sciami sono solitamente originati da una cometa che in occasione del passaggio al perielio interseca l’orbita terrestre: quello delle Geminidi è invece generato dal passaggio di un asteroide: 3200 Phaethon. 

Identificato solo recentemente come originatore dello sciame, questo asteroide ha un periodo di un anno e tre mesi circa, pochi anni fa è passato a soli 0,3AU (circa 50.000Km) dal nostro pianeta.

Il radiante è ovviamente nella costellazione dei Gemelli, vicino alla stella Castore, che assieme a Polluce  forma il duetto caratteristico e facilmente individuabile anche a chi ha poche nozioni del cielo: in alto circa a metà altezza del cielo tra Est e Sud, sopra Orione tra il Toro ed il Cancro.

Mitologicamente Fetonte, uno dei figli del Sole, ebbe in affidamento il carro paterno per guidarlo sulla rotta tracciata nella volta celeste, ma si spaventò a causa dell’altezza e gli fecero poi paura anche gli animali dello zodiaco, per cui abbandonò la rotta abbassandosi a sfiorare la Terra rischiando di bruciarla, allora risalì, ma troppo in alto! Gli astri andarono a lamentarsi della sua presenza con Giove, che per porre rimedio a tutta la confusione creatasi, lo fulminò facendolo cadere nel fiume Eridano.    Le Eliadi, anche esse figlie del Sole e sorelle di Fetonte, ne raccolsero il corpo sulla riva del fiume e ne piansero lungamente la morte, tanto è che furono trasformate in pioppi.

Tornando all’osservazione dello sciame, questo anno non è nelle condizioni migliori, il suo massimo è stato il giorno 14 Dicembre ma con la Luna in fase calante ma di due soli giorni, l’osservazione di domani è sulla parte calante dello sciame, ma con una condizione di Luna molto più favorevole, sorge alle 22,30.

In contrapposizione allo ZHR, che è il massimo teorico, per questo sciame danno una stima reale di 20-25 meteore visibili ogni ora.

Data la stagione, si raccomanda di coprirsi abbondantemente, per stare fermi all’aperto a guardare il cielo in questa stagione occorre attrezzatura adatta.

Vi aspettiamo dalle ore 21 in poi.   


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